Posted on 10 Ottobre 2020
La zona living è diventata il fulcro della casa, in cui si concentrano e convivono diverse funzioni dedicate sia alle esigenze dei propri abitanti e degli ospiti; è un luogo adatto al relax tanto quanto allo smartworking in cui le finiture sono sofisticate e performanti, in cui possono trovare spazio elementi funzionali, elementi verticali, che separano senza dividere, elementi di servizio che non rinunciano all’estetica.
Quando la
cucina si affaccia sulla zona living amplifica l’idea di convivialità e diventa un arredo funzionale ma sofisticato ed elegante, pur facilitando pulizia ed ordine e mantenendo durevolezza e resistenza. Per
Cesar l’isola Intarsio in Rovere Corvino e le colonne Maxima 2.2 nella nuova finitura Tabià sono elementi in cui le imperfezioni del legno diventano protagoniste e si fondono in maniera armonica con il piano in marmo. L’insieme conserva un’originalità che distingue la composizione.
Elemento di continuità tra cucina e living è The 50’s, sempre di Cesar: il sistema libreria diviene double-face, innalzandosi fino al soffitto e conquistando il centro della stanza. Si crea così un’architettura che lascia comunicare liberamente ambienti con diverse destinazioni d’uso, grazie al gioco di pieni e vuoti, che riflettono uno stile di vita fluido e contemporaneo. The 50’s funge da perfetta introduzione all’area living, dominata da Dress up.
L’innovativa soluzione per vestire le pareti è stata progettata da Garcia Cumini puntando sulla combinazione tra leggerezza e tecnologia. L’elemento, con una profondità di soli 22 cm, regala una percezione di grande libertà ed è personalizzabile nelle dimensioni e nella composizione. Uno degli elementi distintivi di questo sistema è la combinazione con il decoro che impreziosisce lo schienale. Il pannello ospita raffinati still life, opera della collaborazione con la fotografa veneziana Zaira Zarotti. Ogni scatto è stato creato su misura e poi trasferito sullo schienale, trasformando l’elemento funzionale, in un quadro.
Il living è anche una zona di relax, meditazione, riposo. L’imbottito Five to Nine, disegnato da
Studiopepe per
Tacchini, è un versatile daybed formato da cuscini a rullo. Nel contesto domestico, il daybed è utilizzabile come seduta per il living ma può diventare letto per gli ospiti; un materassino, posizionato sopra i cuscini a rullo, trasforma la seduta in un vero e proprio letto. Ispirato dalla filosofia dell’abitare giapponese, il materassino è l’accessorio rimovibile che risponde alle necessità della casa contemporanea, che richiede una fruizione sempre più trasversale. Il daybed può essere utilizzato singolarmente o in una composizione articolata di elementi; può essere inoltre accessoriato di un piccolo piano in diverse finiture adatto ad appoggiare tanto un tablet quanto un caffè.
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