Selezionati da Materialiedesign: Elisa Ossino Studio per Dieffebi
L’ufficio è uno scenario progettuale da ripensare e riconfigurare; così come a casa abbiamo necessità e voglia di arredi che ci aiutino a lavorare meglio, creando comfort e rendendo il nostro spazio personalizzato ed elegante, in ufficio la tendenza più attuale predilige arredi dall’estetica domestica, calda e rassicurante. Che si tratti di uno spazio di lavoro più convenzionale o di un coworking, siamo sempre più abituati a confini meno rigidi, dinamiche fluide, idee che circolano, contaminazioni e postazioni da prenotare anche per slot di pochi minuti, senza più la necessità di una personale scrivania.
Dieffebi realizza una collezione di desk che prendono le distanze dai tecnicismi più tradizionali e si avvicina al sapore degli arredi di un salotto. Elisa Ossino Studio ha proposto uno scrittoio ed una seduta capaci di creare uno scenario pacato e “vellutato” in cui sarà un piacere appoggiarsi per una breve call o concentrarsi sul proprio lavoro.
Franny è una scrivania (o forse sarebbe corretto chiamarlo scrittoio per la sua natura domestica) dalle dimensioni contenute ma dotata di ogni comodità. Il sistema è creato da tre elementi: struttura con cassetti in metallo riciclabile, piano di appoggio in melaminico e pannello in tessuto. Le composizioni sono molteplici, è possibile abbinare diversi colori e finiture per ottenere un angolo personalizzato in cui lavorare e concentrarsi sarà più facile e più piacevole. Il pannello in tessuto, con caratteristiche fonoassorbenti che migliorano il comfort acustico, si può avere nelle forme quadrata, rettangolare o circolare.
Il desk di Dieffebi dall’estetica calda ma essenziale è l’arredo ideale per rendere l’ufficio un ambiente più confortevole, per uno spazio dedicato al coworking e per dotare la nostra casa di un angolo visivamente leggero, poco ingombrante, piacevole e calmo sia per il lavoro degli adulti che come scrivania per bambini e ragazzi. Il pannello in tessuto garantisce maggiore privacy sia per l’home office che in ambienti di lavoro open space.
Elisa Ossino Studio abbiana al desk lo stool Zoey per brevi ma comode sedute; l’imbottito ha proporzioni che si abbinano perfettamente alla dimensione dello scrittoio ma può essere utilizzato anche con tavolini da caffetteria o per altre zone comuni negli spazi di lavoro. Sempre più l’ufficio è uno spazio fluido, senza gerarchie, dedicato alle relazioni oltre che al lavoro in cui coesistono aree di svago e aree operative, in cui l’atmosfera è quella di una lounge d’albergo e dove le postazioni di lavoro non sono più personali ma condivise e il tempo che vi si passa può essere anche brevissimo.