Origami mania
L’origami di origine Giapponese, ovvero l’arte di piegatura della carta per dar vita ad oggetti di fantasia, è tra le forme più ricorrenti del design contemporaneo.
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L’estro di Uroš Mihić, designer di origine serba che ha studiato al Politecnico di Milano, prende ispirazione proprio nell’origami dando vita ad oggetti poetici e leggeri che diventano elementi decorativi per case, ristoranti, allestimenti o vetrine.
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Le lampade di Issey Miyake tra cui la Mendori per Artemide ci ricordano la stessa arte; sono realizzate in uno speciale tessuto piegato che permette la migliore diffusione della luce a favore di un’ottimizzazione dei consumi .
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Origami di Tubes Radiatori è un oggetto funzionale, leggero, estensibile e ripiegabile come un paravento; si tratta di un radiatore plus & play che offre la possibilità di separare più ambienti, amplificare la riservatezza di un angolo della casa portando calore e benessere. Come sottolinea lo stesso designer, Alberto Meda, l’idea nasce dal voler creare un oggetto semplice e dalla forma intuitiva e fluida, “un elemento dall’immagine chiara ma dal comportamento dinamico”.
Passando ai materiali che ci ricordano la piegatura tipica dell’origami non possiamo che parlare di Wood-skin, una superficie versatile che nasce dalla creatività di un team di giovani professionisti italiani. Wood-skin ha la durevolezza del legno e l’estrema duttilità simile a quella del tessuto; è una sorta di mosaico a base triangolare che ha permesso la realizzazione degli store Maison Margiela e Iuter di Milano, nei quali pareti, drappi e banconi sembrano realizzati dalla piegatura di un foglio di carta.
