Destinazione design: mete per l’estate 2019
L’estate, le vacanze, la voglia di concedersi qualche piccola fuga dal caldo e dalla quotidianità. Mete a breve, medio, lungo raggio, per diversi stili e diversi budget; stiliamo una lista di cinque posti da segnare in agenda per programmare una visita.
Se siete appassionati di moto, se a Milano il vostro posto preferito è il Deus, concedevi una gita a Udine; lo studio Visual Display ha ridato vita ad un ex stazione Agip (negli anni ’50 Motel Agip) trasformandola in officina dedicata alle customizzazione delle moto, concept store, spazi conviviali ed osteria nelle immediate vicinanze del centro storico. La scelta del nome Filling Station Motel “FSM” è dettata proprio dalle origini della location.
Dimenticatevi lo stile delle solite navi da crociera e fatevi un giro nel mediterraneo sulla nuova Celebrity Edge la prima nave di design Ha collaborato alla realizzazione degli spazi interni un team di creativi d’eccellenza tra cui Patricia Urquiola, per la prima volta a confronto con una nave. La lounge Eden è un paradiso affacciato verso
il mare, ricco di piante e decori con motivi a foglia che vanno dal pavimento al soffitto.
Copenhagen è la città delle biciclette e a stretto contatto con l’acqua, con edifici galleggianti e architetture tanto simboliche quanto avveniristiche firmate dai grandi nomi internazionali tra cui Zaha Hadid, Daniel Libeskind, BIG (che ha una delle sue sedi nella capitale danese). Volete farvi un giro sui canali per godere di un’insolita vista sulla città antica ed anche su alcune delle più recenti architetture? Affittate un barchino con GoBoat e potrete anche fare picnic e aperitivo a bordo.
Se il lavoro o gli studi vi trattengono a Milano anziché verso mete esotiche, provate una meta nuova e originale. Sulla scia del ristorante Hearth Ibiza, dove ci si può concedere una cena di Albert e Ferran Adrià tra gli spettacoli del Cirque du Soleil, Milano rilancia con un’iniziativa simile. Al piano terra di un palazzo progettato da Gio Ponti, il ristorante Otivum progettato da N + M Design Studio cita le tele di De Chirico tra forme e colori, atmosfere surreali e teatrali in cui la cena è accompagnata da uno spettacolo.