Gli appuntamenti di settembre dedicati ad arte e design
Settembre è un mese ricco di occasioni per documentarsi e fare ricerca nell’ambito della creatività; diversi sono gli appuntamenti che possono portarci anche ad improvvisare qualche weekend alternativo, in Italia o in Europa, accompagnando la visita delle città alla visita delle manifestazioni più importanti legate all’arte e al design.
Maison&Objet è in corso in questi giorni a Parigi (7-11 settembre) ed ha ormai creato attorno all’evento che si tiene in fiera un evento parallelo in città la Paris Design Week (6-15 settembre), una settimana dedicata al design che costella la città di opportunità per visitare gallerie e show-room e partecipare, tra le altre cose, a laboratori creativi che mostrano il prodotto nei suoi processi di realizzazione e non solo come prodotto finito.
Il London Design Festival (15-23 settembre) include una serie di manifestazioni tra cui l’ormai storica fiera 100%Design (19-22 settembre); la città nei giorni del Festival è letteralmente contaminata dalla creatività fino a prevedere progetti di landmark. E’ il caso di Alphabet che prevede la presenza di 26 lettere, in Finsbury Avenue Square, che permetteranno momenti di forte interazione con i passanti. I colori sono selezionati tra alcune tonalità molto significative ad esempio l’arancio è quello usato per il Golden Gate di San Francisco.
In concomitanza con il Cersaie (24-28 settembre) si terrà la Bologna Design Week (25-29 settembre) che arriva alla quarta edizione arrivando ormai a prevedere decine di eventi dedicati alla promozione del design nel centro storico della città. I palazzi storici e le gallerie sono aperti per esposizioni e incontri con i maggiori esponenti del design internazionale tra cui quest’anno, per esempio, Iosa Ghini a Palazzo Isolani. Dynamo Velostazione, main location di Bologna Design Week, ospita Esprit du Vélo, un percorso di talk, concerti, spettacoli circensi, esposizioni per un futuro sostenibile.
Palermo ospita infine Manifesta 12 (fino al 4 novembre), la biennale nomade europea di arte contemporanea e invade chiese ed oratori, palazzi storici e giardini, tra cui Palazzo Butera ed il Giardino Botanico; Palermo è stata scelta dai curatori per due questioni principali: migrazione e condizioni climatiche, e sull’impatto che queste questioni hanno sulle nostre città. L’evento è un’opportunità per una avvicinarsi ad un meraviglioso laboratorio di arte e cultura e per conoscere le bellezze (anche quelle più nascoste) della città.
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