Casa Fantini | Lake time
La storia di Casa Fantini nasce dalle persone che hanno dato vita al progetto; l’imprenditrice Daniela Fantini che, con questo resort, omaggia il magico contesto in cui la sua attività ha le radici, e l’architetto Piero Lissoni che (con il suo team) ha fortemente “sposato” l’idea di creare non un semplice albergo ma una casa in cui le stanze sono poche e dove è possibile vivere un’esperienza unica legata al territorio.
Il nuovissimo resort è un nido lussuoso ma sobrio in cui l’ospite riesce a trovare una dimensione domestica proprio negli spazi comuni; perché in Casa Fantini c’è un salotto e non una semplice lounge, c’è una cucina non un semplice ristorante. La caffetteria è uno spazio che ripropone il clima conviviale del bar di paese ed è infatti aperta a tutti pur mantenendo una dimensione rilassante e contenuta.
La dimensione è quella della casa, gli spazi sono intimi, il rapporto con il paesaggio è immersivo. La camera è uno spazio sobrio, rilassante e pacato esattamente come l’atmosfera degli ambienti comuni ed esattamente come il territorio circostante.
La vista è uno spettacolo di cui godere dalle grandi finestre di tutte le camere e dal giardino; l’acqua è il fil rouge che lega gli spazi interni, il giardino, il territorio.
I materiali utilizzati ovvero pietra e legno legano tutti gli spazi tra loro e si legano con il contesto. Interno ed esterno del resort sono caratterizzati da un unico linguaggio che si integra fortemente con il territorio creando un’atmosfera che parla di rispetto per la storia e design.