Mexico City, Capitale del Design 2018
Mexico City è la World Design Capital (WDC) 2018 con il tema, attualissimo, del Socially Responsible Design. La capitale viene designata a cadenza biennale definendo le città che riescono a tradurre il design in motore di cambiamento sociale e in regola progettuale per un futuro sostenibile, specie nei centri urbani come le metropoli o le megalopoli. Nel frattempo Mexico City diventa una capitale in cui non mancano luoghi dove soffermarsi per qualche riflessione riguardo il buon design e la buona architettura tra storia e contemporaneità e un piccolo breviario di tappe irrinunciabili vi guida nel lifestyle della città sudamericana.
photo credits: World Design Capital
- Dove dormire:
Il recente restyling dell’hotel Condesa DF sperimenta l’incontro tra l’architetto Javier Sánchez e l’interior designer India Mahdavi. Alcune viste fanno pensare al concetto progettuale di Luis Barragán annettendo alle camere porzioni esterne in continuità visiva e spaziale con le stanze. L’edificio degli anni ’20 in stile neo-classico francese, prende nuova vita e pur rimenando inalterato in facciata, subisce una forte trasformazione sia sulle parti interne che sulla corte integrando alcuni arredi di gusto retrò con diversi elementi che enfatizzano le artigianalità locali (sono handmade in Messico alcuni tappeti e tessuti).
photo credits: India Mahdavi
- Dove Mangiare:
Il primo mercato gourmet di Mexico City è Il Mercadoroma che unisce prodotto, qualità, architettura facendole coesistere e valorizzandole. L’intento è quello di far condividere ai commensali le migliori tradizioni culinarie messicane e la sperimentazione in cucina, ma anche creando una piattaforma sociale e conviviale in cui dare valore e opportunità ai nuovi talenti e ai produttori locali. Il mercato si trasforma in ambiente familiare in cui si incontrino persone di diversi generi, culture, personalità e nazionalità arricchendo la giornata con un buon pasto.
photo credits: Mercadoroma
- Quale opera d’architettura vedere:
Visitare Mexico City per un appassionato di architettura significa poter vedere da vicino il lavoro di Luis Barragán che rappresenta uno dei progettisti più influenti e apprezzati dello scorso secolo. La sua casa studio è oggi visitabile; costruita nel 1948 è stata inserita nel patrimonio Unesco ed è l’unica proprietà privata dell’America Latina ad aver ricevuto questo riconoscimento. Rappresenta un capolavoro nello sviluppo del movimento moderno che unisce in una nuova sintesi elementi tradizionali e vernacolari così come diverse correnti filosofiche ed artistiche.
photo credits: Museo Casa Luis Barragan
- Quale museo visitare:
Se il Mudec ci ha proposto una retrospettiva dedicata a Frida Kahlo e al suo Messico, Casa Azul, in un sobborgo di Mexico City è il Museo creato in quella che è stata la casa dove Frida è nata ed in cui si è trasferita, dopo la morte dei genitori, con il marito Diego Rivera. Il museo ospita la collezione delle sue opere e di quelle del marito ma permette anche un’immersione nel suo mondo e nei suoi oggetti di vita quotidiana, tra abiti, ricette e regali degli amici Paul Klee e Marcel Duchamp.