
Primavera all’aperto: i nuovi riti del design outdoor
Nel mondo del design contemporaneo, l’outdoor ha smesso di essere uno spazio accessorio per diventare una vera e propria estensione dell’abitare. In questo tempo sospeso, tra ponti primaverili e giornate assolate, giardini, terrazze e bordi piscina si rivelano rifugi ideali: luoghi in cui rallentare, ritrovarsi, vivere in connessione con la natura. Le collezioni outdoor fondono materiali resistenti con un linguaggio progettuale raffinato, capace di evocare atmosfere intime. Dai gesti quotidiani, alla semplice esperienza del contatto con l’acqua, ogni elemento concorre a costruire una narrazione sensoriale, fluida e sofisticata. (Photo Credits copertina: Fantini)
Photo Credits: Fantini
Durante la Milano Design Week, lo showroom Fantini di Via Solferino ha ospitato l’anteprima di una nuova collezione di docce da esterno firmate Marta Sansoni, al suo debutto con l’azienda. Ispirate a elementi naturali come il fusto del bambù o la curva aggraziata di un ramo di salice che sfiora l’acqua, queste docce traducono in oggetto la poetica della designer: delicata, sofisticata, profondamente organica. Pensate per integrarsi con discrezione nel paesaggio, si adagiano con naturalezza sul bordo di una piscina o in un giardino, trasformando l’outdoor in uno spazio abitativo continuo e senza confini. Tutto racconta un modo nuovo di vivere dentro e fuori, dove ogni elemento contribuisce a creare un’atmosfera fluida, rilassata e profondamente sensibile al contesto.
Photo Credits: Marcel Wanders
Nata nel 2000 per Boffi e oggi riproposta da Fantini, la collezione Pipe con la sua inconfondibile maniglia rossa, anima l’ambiente portando l’immaginario industriale negli spazi domestici ed anche in outdoor. Realizzata in acciaio inox, l’intera collezione si compone di 15 elementi, dalla colonna doccia ai ganci multifunzione, reinterpretando tubature e maniglie come accenti grafici, dettagli dal forte impatto visivo che animano l’ambiente. La collezione si presta a creare ambienti ibridi, dove bagno e giardino si fondono in un nuovo scenario di benessere e creatività funzionale.
Photo Credits: Fantini
Marcel Wanders e Marta Sansoni: due visioni differenti, un’unica direzione. Il design per l’outdoor si fa sempre più sofisticato, capace di evocare rituali lenti, dialoghi silenziosi tra materia e paesaggio, tra estetica e funzione. I materiali e le forme sono capaci di disegnare spazi che invitano alla cura di sé, alla contemplazione. Che si tratti di una doccia scultorea immersa nel verde, o di un semplice dettaglio che richiama il mondo industriale, l’outdoor contemporaneo parla un linguaggio emotivo. Un alfabeto fatto di texture, luce e silenzi progettati.