SPIAGGIA FIRMATA: IL NUOVO LUSSO DEI BRAND è molto più di un POP-UP STORE

Il retail design, la retail experience sono discipline su cui i brand si giocano parte del loro successo, attraverso un engagement sempre più differenziato e capillare che coinvolge il consumatore online, ma anche e soprattutto offline. Trovata delle ultime stagioni estive è la spiaggia firmata dai più grandi brand della moda. L’estate del 2023 aveva visto la comparsa dei Beach Club o Pool Club in riva al mare o a bordo piscina in località esclusive. Dior, Jacquemus, Gucci, Dolce&Gabbana sono diventati i brand più ambiti, anche per il lettino da spiaggia; che fosse in Costa Azzurra o sul Lago di Como, il must iniziava ad essere l’ombrellone logato, in maniera più o meno visibile, da pubblicare con orgoglio sui social per dire “io ci sono, mi sento parte di questo brand”.

Courtesy of Hotel de Mar, Gran Meliá

Al pari del mostrare un accessorio o un abito, anche coinvolgere nel lifestyle del marchio, attraverso queste esperienze diffuse, diventa una maniera per fidelizzare (il consumatore nei confronti del brand, più che viceversa). L’estate appena iniziata promette nuove esperienze stagionali; fino a pochissimi anni fa, le località di vacanza venivano identificate dai marchi più esclusivi con pop-up store o ”resort store” che, approfittando del momento particolarmente florido di presenze nei pochi mesi estivi (o invernali), arrivano proprio dove arriva il cliente, facendogli trovare la divisa perfetta per la  vacanza, oltre alle tante anticipazioni esclusive delle stagioni successive.

Courtesy of Dolce&Gabbana, Le Carillon Portofino, Vesta Portofino

In questo 2024 dunque, quali sono i brand che hanno consolidato la presenza stagionale, diventando capillari sia per tipologia di esperienze (boutique, ristoranti, Beach o Pool Club), che per località? Tra gli italiani è doveroso citare Dolce&Gabbana per la quantità e la tipologia delle località scelte per enfatizzare questa esperienza di brand: dalla spiaggia di Paraggi a Taormina, da Saint-Tropez a Marbella. Le collaborazioni sono, di volta in volta, con stabilimenti  balneari famosi e ricercati, con big della ristorazione o con hotel di lusso;  nel caso specifico di questo brand, l’allestimento di spiaggia o piscina e ristorante annesso,  diventano anche una maniera esplicita e funzionale per comunicare la collezione Casa.

Courtesy of Luisa Spagnoli

Luisa Spagnoli ha invece scelto il Beach club “Da Luigi ai Faraglioni” di Capri, un luogo incantevole in cui assaporare un’atmosfera unica e magica, circondati dall’acqua cristallina del Mediterraneo. La dolce vita, il glamour inimitabile dell’isola, si rivivono in questo luogo unico. Lo stabilimento rappresenta un’istituzione per Capri e per questa stagione, dal 15 giugno al 15 settembre, sarà “vestito” Luisa Spagnoli; il ristorante e la spiaggia saranno interamente personalizzati  attraverso i colori del brand e la scelta di ogni più minuzioso dettaglio, riflettendo l’eleganza del marchio, oltre alla sua italianità. Per lo stesso periodo estivo, il brand avrà un pop-up store in cui, oltre alle ultime collezioni, sarà disponibile una capsule collection in collaborazione con Reina Olga (noto brand di costumi da bagno) .

Courtesy of @giulia_art_ai

Saint-Tropez è tra le mete più desiderate dai brand, forse anche spolverando lo splendore degli anni ’60 che la rese famosa in tutto il mondo. Proprio nei dintorni di questa piccola località francese, tanti marchi hanno scelto una spiaggia o un ristorante per creare esperienze stagionali esclusive. Louis Vuitton, fino alla fine di settembre, accoglie i suoi clienti in un ristorante in cui anche il caffè è logato. Jacquemus, arriva a Saint-Tropez brandizzando una spiaggia, e un ristorante ma apre anche un nuova boutique. Quella della Costa Azzurra però non è l’unica avventura estiva del brand; anche le Bahamas si vestono dello stile marino Jacquemus, con lettini a righe per il Resort The Ocean Club. Insomma, sono davvero tanti i marchi che scelgono le mete estive per le loro nuove attività imprenditoriali; Missoni ad Agrigento e alle Maldive, Alberta Ferretti a Maiorca, Loro Piana a Forte dei Marmi, Vespa a Portofino, DiorRiviera a Dubai, solo per citarne alcuni. A dare una mano ad immaginare spiagge firmate da chiunque e ovunque, c’è l’intelligenza artificiale; il lavoro di  @giulia_art_ai è da curiosare anche solo per esercitarsi sulla differenza tra realistico e artefatto o per tuffarsi in una nuova versione di cartolina.