Una settimana bianca tra neve, storia e design

Prima di pensare alle vacanze di Pasqua (o di cedere alle fatiche del Salone del Mobile) la stagione è ideale per programmare una settimana bianca concedendosi un pieno di energia, sport, benessere e, perché no, un po’ di cultura. Le destinazioni più prestigiose infatti possono offrire anche qualche bella possibilità di dedicarsi alla storia se non addirittura al design più esclusivo.

A pochi minuti da St. Moritz è andata in scena quest’anno la seconda edizione di Nomad, una manifestazione itinerante (chiamarla fiera è riduttivo) che ha portato il design da collezione ad alta quota. I curatori Giorgio Pace e Nicolas Bellavance-Lacompte hanno scelto le stanze cinquecentesche di Chesa Planta per dare spazio alle migliori gallerie europee di design; la prossima edizione è programmata per settembre a Venezia.

Sempre in Svizzera la cittadina di Thun, adagiata sull’omonimo lago, è un rifugio ideale per qualche giorno di sport e cultura ed anche base perfetta per poi raggiungere gli impianti sciistici. Nel borgo troneggia il castello del XII secolo arricchito da un museo e da un’atmosfera cavalleresca che ricorda una fiaba. In questo contesto romantico e storico, il boutique hotel Spedition costituisce un piccolo nido dal sapore metropolitano, caldo e familiare.

Situato ad Adelboden, a ridosso dello scenario panoramico delle Alpi svizzere con una veduta a 360° sulle montagne, l’Hotel Cambrian è invece ideale per chi vuole trovarsi già a contatto con le piste da sci; oltre alla sua atmosfera morbida e rilassante il privilegio di questo hotel è quello di avere piccoli spazi privati e funzionali per dedicarsi a qualche ora di lavoro e spazi riconfigurabili adatti ad organizzare un meeting esclusivo, facendosi ispirare dalla vista delle alpi.

L’Hotel Des 3 Vallées si trova invece a Courchevel, sulle Alpi francesi; oltre ad essere immerso in un paesaggio incantevole ha il pregio di essere arredato con pezzi dei grandi maestri tra cui Jean Prouvé, Charlotte Perriand, Pierre Paulin e Marco Zan uso. La presenza di questi oggetti crea un ambiente prezioso, ricercato, accogliente e pieno di storia. Il resto degli arredi è stato realizzato dal gruppo di artigiani locali ABCO, rispettoso delle lavorazioni tradizionali in legno.